Schedulazione processi

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La gestione consente di pianificare i vari processi inserendo una serie di informazioni i configurazione per una corretta esecuzione degli stessi.

 

Nel campo programma sono disponibili le procedure di tipo Routine o Function e nella sezione Schedulazione è possibile impostare :

 

Stato: la scelta ricade su Attivati, Disattivato, Obsoleto.

 

Range di Validità: periodo di validità della schedulazione.

 

Giorni - ore e orari di esecuzione.

 

Nome del server:  in particolare questa informazione risulta utile in ”ambienti cluster” dove abbiamo per esempio N installazioni dell’applicazione che condividono un unico database.  In questo tipo di configurazione avrò tipicamente la necessità di dire su quale server deve essere eseguito il processo, specificando il nome della macchina su cui voglio che il processo vada in esecuzione.

 

Nel TAB Parametri programma è possibile specificare i parametri e relativi valore per la corretta esecuzione del processo; è anche possibile abilitare la gestione del Log tramite il check a fondo maschera. Se il check è attivo significa che lo schedulatore si aspetta che la routine/funzione associata, oltre ai normali parametri definiti nella gestione dei programmi applicazione, preveda come primo parametro il riferimento al log dello schedulatore.

Tale parametro risulta di fondamentale importanza nei casi in cui la routine/funzione abbia la necessità di registrare informazioni durante la sua elaborazione. Il parametro nella routine deve essere di tipo ”Object(com.zucchetti.scheduler.SchedulerLogger)”.

Un dettagliato esempio di utilizzo lo possiamo trovare nella routine testwl.BtcDef di esempio a corredo del modulo.

Il file di log di riferimento è infinity_scheduler.log

 

nel TAB Esegue su aziende è possibile indicare l'elenco delle aziende installate su cui eseguire la schedulazione, se il dettaglio non contiene riferimenti, allora il processo verrà eseguito sull’azienda di default ”XXX”. Da notare che se specifico ”N” aziende, allora il processo all’istante T verrà fatto partire ”N” volte, una volta per ogni azienda definita.

 

notabene.jpg Per il corretto funzionamento della procedura riportiamo qui di seguito i programmi (processi) minimi che dovrebbero essere attivati a livello applicativo: